E' sera
Solitaria battigia,
mormorio d'onda,
frullio d'ali,
di fronde fruscio,
ovunque, s'ode
della natura il canto,
nell'ora dell'oblio.
E' sera.
Rapita da atavici
eventi
di rinnovata magia,
lo sguardo ammaliato
dall'alternarsi
di misurate movenze,
del buio che avanza
sul sole
che affonda all'orizzonte.
Leggiadria
di nere gramaglie
si rispecchian nell'onda
accarezzando il mare
fino all'ultimo
raggio del sole
che muore.
E' sera.
5 commenti:
Incredibile come i suoni scaturiscano dalle parole dei primi versi. Bellissima!
Un abbraccio
grazie cara...alla sera, quando l'uomo spegne il "chiasso" canta la natura. Sei sensibile hai colto pienamente il messaggio
buon pasqua
mariantonietta
Ciao, piacere di conoscerti. Belle le tue liriche. Tornerò volentieri a trovarti. Un sorriso, a presto! Raffaella
Una poesia che sembra un antico canto d'amore,
Bella l'immagine dell'ultimo raggio di sole che dolcemente accarezza l'onda fino a spegnersi.
Un abbraccio
Xavier
p.s. grazie per essere passata dal mio blog
@ grazie Raffaella ,soprattutto per essere passata, il tuo commento mi onora.
@ per Xav...GRAZIE..il tuo commento, la tua visita mi hanno emozionata...adesso che ho postato il blogroll a portata di mano ,seguirò meglio i blog delle persone speciali che ho scelto....
un abbraccio, grande, materno...con l'arcobaleno all'orizzonte del tuo domani..
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