oggi il sole si è sollevato incerto e febbricitante sotto l'influenza dell'inverno.
E' pallido ma non triste. Sa che tutto riposa nel ventre caldo della madre Terra, sotto una coltre di
freddo. La brina mattutina ammanta i prati, i campi e come preziosi diamanti colorano il flebile sorriso
del sole, per poi squagliarsi in rivoli di lacrime d'amore.
E' la ruota del tempo che segue il ritmo ciclico delle stagioni secondo un piano Divino ove regna
l'armonia del Creato con legami, combinazioni e ritmi disegnati dal Creatore...peccato che l'unico
essere, da Egli come figlio voluto ed amato, in virtù di presunzione abbia tutto sconvolto. Scombinati i
ritmi di melodie naturali ...gracchiano stridenti le combinazioni ove gli ingranaggi han perduto le maglie
immolate sull'altare degli egoismi del possedere, del dominare , di piegare tutto al proprio "alter ergo"
L'anarchia cosmopolita ha preso il posto dell'etica, della morale, ha ucciso il senso di libertà individuale
si è scordato che la libertà è partecipazione, gestione democratica della società ove vi è spazio per tutti
nel rispetto dello spazio degli altri, il tutto gestito da regole convenzionate vox populi.
L'uomo nacque "bestia" la peggiore poichè dotata di libero arbitrio ha avuto la possibilità di vivere in un
Paradiso Terrestre o in quel "cesso" nel quale viviamo.