30 aprile, 2014

Attimi....cosa c'è che non va?

Dopo una notte di dormiveglia, agitata, innervosita da un vento furioso che feriva il lato della collina dove abito, mi sono svegliata.
Infuriata, ho accolto il mio spirito vagante con quella parte di me che io stessa odio. E' antipatica, musona...vede nero, non sa sognare , è un'evanescenza grigia...una cosa fa benissimo...abbracciata alla tristezza, piegata da crampi allo stomaco, presa da un malessere generale...piange.
Con tono sgarbato afferra lo spirito : " oggi niente coccole, prendi il tuo posto, stai di fronte alla realtà!!"
" ehi piccola! perchè ti fai tanto male? chiede il mio spirito
" non lo so!" risponde sgarbata
"posso aiutarti?"chiede lo spirito prendendo la mano alla mia parte positiva che rannicchiata attende serena la fine della tempesta per fuoriuscire dall'angolino.
Quella calma, bontà, disponibilità innervosisce ancor di più la parte negativa che irata tuona :

28 aprile, 2014

Linky party

Buon pomeriggio...

Tramite "bloomom" vi propongo una simpatica iniziativa.....per passaparola

"Advice me on something" linky party


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un'occasione per conoscere nuovi blog

partecipate numerosi...se ne avete voglia...

19 aprile, 2014

ai miei lettori ,a chi passa...

BUONA PASQUA DI RESURREZIONE


Attimi...oggi sabato santo

Attimi : oggi Sabato Santo

Che tristezza!!! è il mio pensiero al risveglio.
Oggi è il sabato più lungo dell'anno.
Ogni anno vivo il Sabato Santo con lo stesso disagio. Vorrei che passasse velocemente, perchè tutto si ferma o perchè il silenzio delle campane a lutto mi sconvolge l'assopita coscienza? Si chiede quella parte di me che si sta di fronte nelle situazioni di disagio.
Il cuore, rispecchiando i pensieri ,vive sentimenti forti e contrapposti di amore e odio.
Solitamente penso che l'amore e l'odio non abbiano nel cuore, due spazi differenti ma lo stesso spazio, per cui dove ci sta l'uno non ci può stare l'altro. L'uno cresce a discapito dell'altro.
Stamattina ,quando mi sono svegliata, prima ancora che prendessi coscienza del mio “essere”, sentivo questa confusione di sentimenti sfociare in uno stato di malessere. Era come se i due contrastanti sentimenti stessero vicini, anzi, paralleli come le rotaie di un unico binario: liscia , ben limata l'una, grezza e bitorzoluta l'altra. Il mio cuore sbuffando fumo scuro, procedeva traballante verso la stazione capolinea ove la luce avrebbe trionfato sul fumo nero, ove squilli di campane festose avrebbero allontanato il demone del nero, dell'odio, quasi volessi cancellare , nascondere, per ignava partecipazione in colpa, la Passione di Gesù. Desideravo il perdono, il trionfo dell'Amore.

17 aprile, 2014

Poesia.......E' sera

E' sera

Solitaria battigia,
mormorio d'onda,
frullio d'ali,
di fronde fruscio,
ovunque, s'ode
della natura il canto,
nell'ora dell'oblio.
E' sera.
Rapita da atavici
eventi
di rinnovata magia,
lo sguardo ammaliato
dall'alternarsi
di misurate movenze,
del buio che avanza
sul sole
che affonda all'orizzonte.
Leggiadria
di nere gramaglie
si rispecchian nell'onda
accarezzando il mare
fino all'ultimo
raggio del sole
che muore.
E' sera.








11 aprile, 2014

ATTIMI: un mattino di PRIMAVERA


Buon giorno...sono le sei del mattino.
Oltre la tenda, un filare serpeggiante di luci allumina la strada che attraversa il paese.
E' ancora buio.
Tace ogni suono umano.
Mi siedo al computer spento. I gomiti poggiati sulla scrivania. I sensi perduti nel silenzio.
Dal giardino arriva il cinguettar degli uccelli ed il pigolio della nidiata.
Stimolo all'immaginazione che muove la bobina creando immagini, feed-beack di dolcezza primaverile.
La mamma fa le ultime raccomandazioni agli implumi neonati..." state vicini, non uscite dal nido, le vostre ali non sono pronte per volare!.
Adesso ,con il papà ,andremo a cercare cibo per la prima colazione"
Il papà rivolto al figlioletto più ardito, chè, schiudendo l'ovetto per primo era sgusciato fuori :"'naggia che fatica nascere!" poi aveva cinguettato a strilli irati : "ho fame!!!"
" stai giudizioso, non fare il furbetto...se tenterai di volare potresti cascare a becco in giù ai piedi dell'albero....l'altra volta ho fatto un volo folle per arrivare e salvarti ,appena in tempo,...il gatto aveva già sollevato la zampa..."
"BA BENE!" risponde l'implume ardito pensando " quanto rompono questi genitori!...uffahh...che fiducia???.appena sbagli, alla minima occasione, a ricordartelo...come se io potessi mai dimenticare quegli artigli puntati da occhi bramanti un delizioso bocconcino!”
Nasconde il brivido che, come una freccia, lo percorre dal capino alla zampina
La madre, leggendolo negli occhi, lo accarezza con la piuma più delicata della sua ala " ehi,ehi piccolo....domani ti darò la prima lezione di volo!"
Il piccolo si struscia sull'ala della mamma che lo bacia con tenere beccate.
“Andiamo!” la chiama il compagno di volo “ tutte uguali 'ste mamme...
...... qui mi fermo, desidero un caffè.
Vado a prepararmi un caffè....ops!.. una forte tentazione mi blocca..mi sento come il cane di Pavlov....ho visto IL BARATTOLO DELLA NUTELLAAAAAAA!!! “.resisti...resisti...ommmm...ommm!" mi autosuggestiono CONCENTRATA COME come un "bonzo" " riuscirò a passare davanti alla nutella e a schivarla???...ma...nn ve lo dirò maiiii..eheheh
altrimenti lo spierete a mio marito...e i miei figli??? le mie nipotine...???
“oddio che figura da bambina farei!!!!
Buon week end a chi legge

Foto: Buon giorno...sono le sei del mattino.Oltre la tenda un filare serpeggiante di luci allumina la strada che attraversa il paese.E' ancora buio.Tace ogni suono umano. Dal giardino sento il cinguettar degli uccelli ed il pigolio della nidiata.Immagino la mamma che fa le ultime raccomandazioni agli implumi neonati..." state vicini, non uscite dal nido ,ancora non sono pronte le vostre ali.Adesso ,con il papà ,andremo a cercare cibo per la prima colazione"Il papà rivolto al figlioletto più ardito perchè, schiudendo l'ovetto per primo era sgusciato fuori :"'naggia che fatica nascere!" poi aveva cinguettato "ho fame!!!"" stai giudizioso, non fare il furbetto...se tenterai di volare potresti cascare a becco in giù ai piedi dell'albero....l'altra volta ho fatto un volo folle per arrivare e salvarti ,appena in tempo,...il gatto aveva già sollevato la zampa...""BA BENE!" risponde l'implume ardito pensando " quanto rompono questi genitori!...uffahh...che fiducia???.La madre leggendolo negli occhi lo accarezza con la piuma più delicata della sua ala " ehi,ehi piccolo....domani ti darò la prima lezione di volo!"Il piccolo si struscia sull'ala della mamma...... qui mi fermo vado a prepararmi un caffè....ops ho una forte tentazione....ho visto la nutella...resisti...resisti...ommmm...ommm!" mi autosuggestiono come un "bonzo"" riuscirò a passare davanti alla nutella e a schivarla???...ma...nn ve lo dirò maiiii..eheheh

02 aprile, 2014

Poesia...è Primavera

E' primavera

Passeggiando al limitar
del bosco
ho visto la Primavera:
delicata, dolce, sensuale,
amante della Terra.
Laddove ,
il nudo inverno
tutto avea dipinto
con i colori
dell'abbandono,
di grigio tormento,
di perduto sentimento,
di lampada spenta,
ora c’è lei
bella, colorata,
di vita feconda.
Avanza leggera
come onda,
al suo tatto
sicuro e delicato
gioiscono i rami
di gemme d'amore
son pennellate multicolore.
Sorride a lei
il sole
da sempre innamorato
di quella bellezza sfacciata
che i sensi risveglia
dall'invernal torpore,
ridonandogli
il suo luminoso sorriso
per noi salute e calore.
E’ Primavera, svegliatevi!!
sospirano le verdi fronde,
mosse dalle dolci note
del vento primaverile,
agli ultimi dormiglioni
sordi al tepor d'Aprile.
Cantano
libere cascatelle,
strimpellano allegramente
sul pentagramma
l'inno alla Primavera
in rinnovata
Madre Terra

01 aprile, 2014

ATTIMI...risveglio

ATTIMI....buongiorno.
Il mio risveglio mattiniero ha un ritmo costante : la luce del nuovo giorno mi solletica penetrando dalle tapparelle.
“oja, oja....mi si è allungato un pezzetto di naso!!!”
“dai fermati! Adesso dico la verità.....mihiiii...ma come sei precisino...kap...però!”
Ricominciamo con “l'errata corrige”.
La luce del nuovo giorno mi stravolge , mi rompe, entrando con irruenza dai vetri del finestrone a cui , la mia “dolce metà” ha affidato il compito di svegliarmi, sollevando al massimo la tapparella.
Dalla cucina proviene il “borbottio”, allegro andante con saltello, del caffè che sale dalla caffettiera.
“ buongiorno!” dico a quel profumo ,“ buongiorno” risponde la “mia metà”.
Stamattina mi sono svegliata: spiragli di luce penetravano dalle tapparelle abbassate!
Tace la caffettiera...”ma come è possibile?” penso.
Preoccupata allungo la mano nel letto per toccare la mia “dolce metà nella sperandio di sentire il calore umano.
“niente!!!...il letto è vuoto!”