02 marzo, 2014

Poesia...Carnevale italiano

Carnevale italiano

w w il Carnevale
cantavamo in tempi andati,
attorno a carri colorati,
noi gioiose mascherine
saltellanti per le vie,
allegre compagnie
tra coriandoli e filanti stelle
e profumi di frittelle.
Ora un giro di poltrone
fa il suo Carnevalone
ove ognun arraffa
a destra e a manca
secondo , ahimè!
consolidata costumanza,
di governar con la panza.
La gente sottostante,
da povertà afflitta,
guarda ammutolita
quel giostrare
di maschere ciarlatane
Il povero arlecchino
non ha più pezze per il vestitino
e va in giro come il povero Pietro
con una mano davanti
e l'altra di dietro
e se per carnevale
volesse suonare
come tuono e saetta
non gli resta
che usare il culo a mò di trombetta.


3 commenti:

Nella Crosiglia ha detto...

Gagliarda la nostra MariaAntonietta..
Mettono allegria i tuoi versi, anche se si ride amaro sulla condizione del nostro paese..
Un abbraccio fortissimo dolce amica mia!

MikiMoz ha detto...

Eeheh, vorse la vita è sempre un Carnevale! :)

Moz-

bianco su nero ha detto...

ciao Nella, ciao Mik
i miei versi agrodolci fanno sorridere perchè la vita è sempre un carnevale...anzi di più...un vero circo dove dei pagliacci gestiscono il riso ed il pianto del pubblico
buon carnevale ed un gr<zie per la visita
mietta