24 marzo, 2014

Attimi...che giorno !!!!


BUONGIORNO
mihiiiii, la Primavera , confusa per i complimenti ricevuti , si è ritirata nel bosco, nel suo rifugio recondito ,ove ritrovarsi nel silenzio ricco di note naturali, udibili solo da chi ha orecchie per ascoltare.
Nel bosco vi è una siepe che crescendo in libertà di percorso ha assunto la forma di una nicchia ricca di tenere foglie sempre verdi ,l'ingresso è protetto da un arco di fiorellini  bianchi che sbocciano tra spine , armate contro  vandali cuori.
Solo anime pure possono attraversare l'arco.
L'angolino per ricomporsi è il rifugio salvezza degli animali sotto la mira dei cacciatori
 Nonostante il tempo, la Primavera, è rimasta una timida giovinetta che , a passi leggeri sfiora la natura elargendo vitali colori.
Il vecchio ma possente inverno , di quell'attimo di smarrimento si appropia dello spazio vuoto per lanciare i suoi strali : rivoli di pioggia scivolano per le strade, tamburella la grandine sui tetti, gioca il vento confondento le pattumiere della raccolta differenziata, esse protestano ma , aprendo la bocca, sparpagliano il pattume sulla terrazza.
 La ringhiera osserva con gli occhi storti, il rotolar, avanti e indietro, delle pattumiere : "ecco ci siamo" esclama attaccandosi a sè stessa " il vento gioca un assolo a ping-pong.
In silenzio ascolto i suoni ,una confusione strumentale diretta da un maestro di musica in sparpagliate note di piacevole follia.

7 commenti:

Paola S. ha detto...

Un post per descrivere in poesia una giornata di Primavera rubata dall'Inverno.
Bellissimo.

Urla del vento anche qui, mentre ti auguro un buon inizio di settimana.
Belle le giornate con il chiacchiericcio degli uccellini, ma anche guardare le foglie degli alberi danzare nell'aria ha il proprio fascino..

bianco su nero ha detto...

carissima Stella Paola
adoro osservare la realtà naturale con occhi di bambina, mi aiuta a restare giovane...vedo che non sono sola...anzi direi in ottima compagnia.
Buon proseguimento di giornata
kiss
mariantonietta

MikiMoz ha detto...

Un modo molto delicato per descrivere ciò che è davvero successo: la primavera che era arrivata ha dovuto cedere il passo all'inverno che torna per riprendersi un po' quello che, nel 2014, non ha avuto.

Pensa, avrei voluto andare in bici, era bel tempo. Niente.

Moz-

Vivy ha detto...

ma che bella descrizione! :D
e speriamo che la primavera si faccia viva! :D

bianco su nero ha detto...

@ grazie Moz...
anche io avrei voluto scendere al mare, sotto il temporale è unico...il vento freddo mi ha bloccata in compagnia di un bel male alla testa....grazie per essere passato...un abbraccio
@ grazie Vivy
si la Primavera con la sua dolcezza riprenderà il suo posto...hai il sorriso contaggioso...
un abbraccio
e buona notte...

Enrico zio ha detto...

Mi è piaciuto sia questo racconto sia il precedente, sono molto simpatici.
Buona giornata, un abbraccio
enrico

bianco su nero ha detto...

grazie Enrico per aver visitato il mio blog
un abbraccio