Allettata e sofferente
ma, lucida e presente.
da vera matriarca
guida della famiglia ed arca
Dal letto della sofferenza
i suoi figli ascoltavano
i consigli elargiti con
parole e metafore di saggezza
La notte arrivò
su quegli occhi stanchi,
Si chiusero le sue ferite.,
le braccia rilassate sui fianchi
La primordiale bellezza
la prese con dolcezza
liberatala dagli affanni
non mostrava più novantacinque anni
Era mamma, nonna e bisavola
Non aveva vissuto dentro una favola
ma una strada sterrata , di gioie e dolori sfinita
fu il percorso della sua lunga vita.
Dai suoi rami più anziani
al più tenero virgulto,
accarezzavan il volto della mamma
Ricordando il suo amore e la ninna nanna
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