25 agosto, 2012

La piaga della Sardegna: gli incendi

amara sera

Spero che domani il cielo pianga
sulla nostra infuocata Terra
Figli incoscienti
dell'amarezza
e del suo dolore
con fiamme ardenti
la colpiscono al cuore.
Tra la natura incenerita
in sofferenza
pianta resistente e ardita
solleva l'ultimo sguardo al cielo
chiedendo pietà
alla bontà dell'Altissimo,
"restituisci la ragione all'uomo
e a me la vita."

3 commenti:

Fata Confetto ha detto...

Ciao M.Antonietta,
anche da noi gli incendi, spesso dolosi, devastano i boschi. Questa estate, per fortuna, sono stati limitati- E' indegno dell'essere umano distruggere e danneggiare l'ambiente che ospita e nutre tutte le forme di vita: condivido il tuo sgomento:-))
Marilena

Fata Confetto ha detto...

Post commento: vedo banner di voto , award e informazioni da net parade: novità? Mi avevi detto di non essere più iscritta...e complimenti per il nuovo loock del tuo blog!Ciao di nuovo!

bianco su nero ha detto...

ciao Marilena
infatti non avevo più seguito la net-parade ed ero fuoriuscita. Sollecitata dalla tua richiesta, sono entrata a frugare ed ho scoperto che il mio blog stava ancora in net ed aveva,anche,una buona quotazione.
L'ho rispolverato e rimesso nel blog....
Grazie x i complimenti
li ricambio, anche il tuo blog ha una sua anima ed un valore.
Un abbraccio affettuoso
maria antonietta